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Lo scopo di una newsletter via email è quello di fornire ai tuoi clienti gli aggiornamenti relativi alla tua attività, prodotti e servizi. Tuttavia, non è viene generalmente utilizzata per vendere qualcosa di lontano ai gusti e agli usi del destinatario: una newsletter via e-mail dovrebbe sembrare più ad un aggiornamento interessante e utile proveniente da un amico, piuttosto che una offerta di un commesso venditore insistente. Ciò non significa che le newsletter vengano semplicemente utilizzate per tenersi solo in contatto: possono essere utilizzate per motivare i tuoi clienti a compiere una azione, come fare un acquisto o leggere il tuo ultimo post sul blog, ma per arrivare a questo risultato bisogna capire bene a chi ti stai rivolgendo e come farlo nel modo giusto.

Le newsletter sono spesso la forza vitale della tua campagna di marketing. Nell’ultimo decennio, l’email marketing ha dimostrato a volte di avere un successo significativamente maggiore rispetto al social media marketing. Ho già spiegato in questo articolo come la newsletter abbia il potere di aumentare le vendite del tuo negozio online.

Se ora vuoi anche tu vuoi intraprendere questa strada, per iniziare a inviare newsletter ai tuoi abbonati hai bisogno in particolare di tre cose: una strategia, un elenco di abbonati e clienti, uno strumento di email marketing.

 

1. La strategia

Te lo dico subito: qui è dove il 99% dei negozi fallisce. Spesso le persone si iscrivono alla newsletter di un blog e poi non fanno altro che ricevere continuamente sconti, offerte e promozioni nella loro casella di posta.

Lo scenario più probabile è che dopo la seconda newsletter, la percentuale di apertura delle email inizi a diminuire. Nei peggiori dei casi, i clienti iniziano a cestinare la vostra posta senza nemmeno aprirla, col rischio di farvi catalogare come spam, oppure si cancellerà dalla lista. Tutto dipende dal valore che sta nel messaggio e in quello offri: perché la tua attività abbia dei riscontri positivi devi creare contenuti coerenti e incentrati sugli interessi tuo acquirente. 

Una volta che hai capito questo punto fondamentale, dovrai capire qual è l’obiettivo di ogni newsletter che vuoi mandare e poi porti queste domande: cosa vuoi comunicare e a chi? Quanto spesso e a che ora è meglio inviare le email ai tuoi clienti?

 

2. Elenco abbonati

Se non hai persone a cui inviare email, non puoi fare nulla. Ecco alcune idee per iniziare a creare il tuo elenco.

Per prima cosa, disponi dei moduli nel tuo sito in posizioni visibili per l’iscrizione spontanea. Puoi sempre stimolare l’iscrizione offrendo in cambio uno sconto speciale. In questo senso funzionano bene anche altri strumenti, come un ebook, un corso, un modello, ecc. che viene fornito ai tuoi lettori gratuitamente in cambio dei loro indirizzi e-mail.

Un altro modo è disporre il tuo sito di pop-up: sono le finestre che compaiono dopo che hai trascorso qualche secondo sul un determinato sito web. Hanno un incredibile potere di conversione, ma possono anche essere molto fastidiosi. Disattivali nella versione mobile perché Google potrebbe punirti e compromettere il tuo posizionamento SEO.

 

3. Strumenti di email marketing

Ci sono un sacco di software disponibili per l’invio di newsletter. Quello che mi sento di consigliarvi di più è Mailchimp, il punto di riferimento per quelli che lavorano nel mio settore. Offre una versione gratuita, anche se molto limitata, ma può essere sufficiente almeno per iniziare. Il software include un semplice generatore di e-mail, la possibilità di generare auto-risposte, la segmentazione dei contatti in gruppi e un semplice monitoraggio per l’analisi. Ti consente anche di impostare i tempi di consegna in base ai fusi orari dell’utente e puoi scegliere di impostare la segmentazione in base alla geolocalizzazione.

 

 

Non dimenticarti mai di misurare i risultati portati dalla tua newsletter. Per garantire il successo della tua campagna di email marketing, devi verificare che la tua strategia sia buona, testando cosa funziona e cosa no. Fortunatamente le piattaforme di email marketing hanno strumenti che possono aiutarti a misurare la riuscita delle newsletter. Entrando nello specifico, puoi scoprire quante persone aprono le tue e-mail, quante persone fanno clic sui collegamenti nelle tue e-mail e quante persone si cancellano dalla tua lista. Presta molta attenzione a questi dati dopo ogni campagna. Ti mostreranno dove è necessario apportare modifiche, e se eventuali cambi che stai effettuando stanno dando i loro frutti.

Avere una mailing list è fondamentale per il successo del tuo marchio. Il contatto regolare con i tuoi clienti ti aiuterà a creare fiducia. Una volta stabilita la fiducia, puoi motivare i tuoi clienti all’azione. Se vuoi avere ulteriori informazioni e indicazioni più precise su come comporre le tue mail, non esitare a contattarmi!